sabato 2 aprile 2016

It's the cake's time!

La giornata volge al termine ed arriva il momento più rilassante ... il momento in cui metto le mani in pasta!

Plumcake alle banane e cannella 

Uova .... Farina .... Burro ... Zucchero .... etc etc ... tutto in forno e, dopo un po', il gradevole profumino di dolce appena sfornato fa da padrone di casa.

https://it.pinterest.com/gioiahouse/its-breakfast-time/
Plumcake  e Crostatine alla frutta

Che sia dolce o salata, la colazione cambia spesso. Mi piace scegliere i prodotti ed abbinarli, così da avere un pasto di prima mattina ricco e genuino.

https://www.facebook.com/pages/Gioia-House-Milano/531284460257362
Pomodorini di Pachino
Mozzarella di bufala campana
Ricotta di capra
Uova sode

E, naturalmente, anche l'occhio vuole la sua parte.

https://www.instagram.com/gioiahousemilano/
Crostata di fragole e kiwi
Crema di ricotta con frutti di bosco
Cheescake alle fragole

martedì 23 febbraio 2016

" ... e come la chiamiamo? "


Questa mattina, dopo aver finito le colazioni, stavo bevendo un Russian Breakfast Tea, di Mariage Frères.

C'era un silenzio che adoro, quel silenzio che permette alla tua mente di partire ed andare in giro.




In quel mentre, il mio sguardo è andato alla lavagnetta recuperata in un garage da Paolo.

Su quella lavagnetta abbiamo scritto il nostro messaggio di benvenuto: "Welcome to Gioia House".

A special thanks to Alison David for this photo.


E il mio pensiero è andato ai primi giorni qui, quando, tra tutte le cose da fare, c'era una domanda che continuava a porsi ma che non trovava risposta: "... e come la chiamiamo?"





E come succede spesso, mentre tu stai lì a pensare ai vari possibili nomi, quello salta fuori per caso durante una banale conversazione.

Era semplicemente perfetto per descrivere l'atmosfera che doveva animare questa casa.

E poi, come non essere contenta, dal momento che la parola "gioia" era spesso usata all'inizio di una storia d'amore che conosco molto bene.

martedì 12 gennaio 2016

Una lenta giornata di pioggia

Il tempo fugge.

Essendo nata e cresciuta in un piccolo paese del sud Italia, non avevo mai sperimentato l'ansia di rincorrere il tempo.
Le giornate trascorrono, per quanto piene, lentamente.
Si ha, perciò, più spazio per assaporarle.

Una volta trasferita nella grande città, anch'io ho sperimentato il tempo che fugge.

Un giorno, però, sono riuscita a fermarmi e, come diceva Goethe, "abbiamo sempre tempo a sufficienza, dovremmo solo usarlo in modo giusto".